lunedì 8 ottobre 2012

Pillola contraccettiva: sempre più sicura, un'alleata anche della fertilità



Mai come in questo momento la pillola contraccettiva ha goduto di tanti successi da parte di medici e pazienti. Ad esempio, a favore della pillola sono 73 ginecologi italiani su cento, i quali pensano che il farmaco sia non solo in grado di contrastare al meglio le gravidanze, non solo capace di opporsi a determinati disturbi della donna, ma anche un vero e proprio alleato di salute. Si pensi al fatto che la pillola contraccettiva è stata 
scelta da almeno due milioni e mezzo di donne italiane le quali, proprio grazie all’assunzione regolare della pillola, sono indotte a stili di vita più salutari, si pensi all’allontanamento del fumo di sigarette, praticato da quasi 9 donne su 10 di quelle che assumono la pillola, al ricorso più costante verso l’attività fisica, lo fanno quasi sette donne su dieci, all’attenzione nei confronti del sovrappeso, lo fa una donna su due, compreso il maggior riguardo delle donne che assumono questo tipo di contraccettivi, nei confronti delle malattie sessualmente trasmissibili. 

Inoltre la pillola migliora,assicurano gli esperti riuniti al Congresso nazionale della Società italiana di ginecologia e ostetricia (Sigo) che si è tenuto a Milano, anche la fertilità (71%). Oggi la formulazione delle nuove pillola contraccettive è quanto mai più moderna e lo sarà ancor di più negli anni a venire, quando faranno l’ingresso anche in Italia progestinici di quarta generazione con estrogeni naturali. Anche alla luce di quanto già a conoscenza oggi, la pillola mantiene l’effetto protettivo indotto dal farmaco anche nel tempo.

"Questi dati rappresentano una conferma nella pratica clinica di quanto era già stato rilevato dagli studi scientifici – afferma Alessandra Graziottin, presidente del Congresso nazionale Sigo. In particolare, un’importantissima ricerca su 46 mila donne seguite per 40 anni, pubblicata quest’anno sulla prestigiosa rivista British Medical Journal, ha dimostrato come, nel lungo termine, le donne che hanno usato contraccettivi orali registrino una minore mortalità complessiva e godano di una migliore salute". I risultati dell’indagine Sigo sono stati raccolti su un campione di 350 medici, intervistati telefonicamente fra ottobre e novembre 2010. "Questi dati ci confortano, soprattutto perché riferiti a persone che l’hanno assunta anche molto tempo fa, quando le formulazioni erano ben più pesanti", commenta Francesco Maria Primiero, dell’università Sapienza di Roma.

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