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domenica 16 agosto 2015

Diabete: addio aghi per insulina e per la misurazione della glicemia



Il diabete, è omai considerata una vera emergenza sanitaria. In Italia nello specifico, quasi il 5% dell’intera popolazione ha a che fare con questa grave patologia, almeno facendo conto sui dati in possesso degli Organi sanitari, perché ci riferiamo a pazienti che hanno già avuto una diagnosi di diabete e ne stanno seguendo i percorsi terapeutici, ma c’è un dato se possibile, ancora più allarmante.

lunedì 28 gennaio 2019

Diabete: basta insulina con la siringa, un' invenzione italiana cambia la vita del diabetico






In questa prima fase il nuovissimo sistema che presto sarà in uso ai diabetici è riservato solo ai quei pazienti affetti da diabete tipo 1, quello che un tempo era definito diabete giovanile. Ma non è escluso che l’inedito sistema prima o poi non si possa utilizzarlo anche per i diabetici di tipo due. Ma di cosa si tratta, quale rivoluzionario sistema renderà qualitativamente eccellente la vita del paziente diabetico?


venerdì 13 settembre 2013

Diabete: anche i nostri amici a quattro zampe ne vanno incontro, ma un terzo dei proprietari non lo sa!








La nostra Società dei consumi ci ha proiettato noi e i nostri amici a quattro zampe, cani e gatti in special modo, verso malattie che, sbagliando, siamo soliti immaginare solo per noi, a partire dal diabete e da tutte le conseguenze nefaste che ha questa malattia, pensiamo all’infarto e all’ictus fra le più gravi.

venerdì 20 gennaio 2023

Farmaci mancanti: e adesso tocca all'insulina

 


Ben sappiamo il rischio che possono correre pazienti diabetici, insulino dipendenti, in caso di interruzione della terapia a base, appunto di insulina. Per tale motivo il rischio che si paventa per questi malati, sia pure limitato alla carenza di una specialità di insulina, puo’ essere molto grave.



venerdì 13 gennaio 2012

Morbo di Alzheimer: i diabetici si ammalano 85 volte di più


Un po’ a sorpresa la notizia che il diabete di tipo II ed il Morbo di Alzheimer avrebbero più di un filo conduttore che li lega. A giungere a questa straordinaria scoperta una ricerca denominata ‘Insulin activated Akt rescues Aβ oxidative stress-induced cell death by orchestrating molecular trafficking’, nata dalla collaborazione tra gli Istituti di biomedicina e immunologia molecolare (Ibim) e di biofisica (Ibf) del Consiglio nazionale delle ricerche (Cnr) di Palermo e il dipartimento di Fisica dell’Università di Palermo. Al centro dello studio, pubblicato su Aging Cell, gli effetti della somministrazione di insulina su un modello di cellule neuronali, precedentemente trattate con piccoli aggregati della proteina beta-amiloide (A-beta), coinvolta nell'eziopatogenesi della malattia di Alzheimer. 


domenica 1 settembre 2013

Diabete: il pericolo dell'ipoglicemia è in aumento, nonostante i nuovi farmaci






Non è un problema di poco conto, in primis perché chi va incontro a crisi di ipoglicemia, ovvero abbassamenti improvvisi della glicemia nei casi gravi può morire, in tutti gli altri soffre di questa spiacevolissima evenienza, secondariamente perché un altro aspetto grave del fenomeno è che le crisi di ipoglicemia costano alla collettività qualcosa come 45 milioni di euro all’anno fra ricoveri e farmaci da utilizzare. Ma come fronteggiare al meglio tale rischio e cosa si sta facendo ultimamente per evitare che un’ipoglicemia attenti sovente al benessere del paziente ed in qualche caso alla sua stessa vita? 


venerdì 1 marzo 2019

Diabete: in cinque anni potremo neutralizzare la malattia

Nel volgere di appena cinque anni potremmo assistere ad un ridimensionamento di una delle malattie peggiori, tanto subdola quanto pericolosa come il diabete e passare alla gestione delle cure rivoluzionando proprio questo aspetto. Insomma, non giungeremo a cancellare la malattia che anzi è in preoccupante aumento, ma la cureremo definitivamente, quasi neutralizzandola.

lunedì 2 ottobre 2023

Colesterolo: basta col terrorismo psicologico!

 

Negli ultimi trent’anni si è parlato tanto di colesterolo, spesso pure a sproposito, inducendo la gente a considerarlo un pericolosissimo agente patogeno al pari di un veleno da cui stare alla larga, dimenticando però che il colesterolo è presente in tutte le membrane cellulari e serve per la produzione di ormoni steroidei e sessuali e  per le vitamine liposolubili. Inoltre, complice l’incessante “lavaggio del cervello” indotto per lo più dalle Case farmaceutiche, tramite i loro studi, si è deciso di abbassare la soglia di normalità del colesterolo ematico, riducendo quasi l'intera popolazione a rischio e, oltretutto, dividendo le due forme di colesterolo in buono e cattivo, si è finito, col tempo, per considerare questo componente essenziale dell’organismo, un rischio per la salute e non solo. 


giovedì 23 marzo 2023

Cannella: una probabile cura contro l'Alzheimer, le demenze e non solo!




Chi non conosce la cannella, la ritroviamo in cucina o in pasticceria, insomma una spezia versatile che trova impiego in gastronomia ma della quale forse non tutti conoscono le qualità in ambito medico, perché più appannaggio di una medicina poco seguita in occidente, parliamo della medicina indiana e cinese, ma che ci traccia un quadro preciso su questo prodotto della natura e per certi versi persino sconvolgente. Ad esempio, sapevamo tutti che la cannella è in grado di ridurre la perdita della memoria migliorando, contestualmente, l’apprendimento? Non siamo sicuri che tutti siano a conoscenza di queste doti della cannella, eppure gli studi scientifici più recenti, se ne vantano più di 40, su oltre 2.000 ospitati nelle pagine di PubMed, solo per citare il database mondiale che racchiude lavori scientifici di respiro internazionale raccolti con cura dal 1949 fino ad oggi, avvalorano l'idea che la cannella sia un concentrato di benessere per la nostra salute.

lunedì 27 giugno 2016

Diabete: è confermato, mai più punture nel polpastrello

Potrebbe finire definitivamente in “soffitta” il vecchio ago, sia pure riaggiornato sotto forma di pennetta ma presidio indispensabile per i diabetici che sono costretti dalla malattia a continui controlli della glicemia nel sangue onde evitare pericolose ipoglicemie o iperglicemie, quando ricorrono alla cura con insulina.

giovedì 19 luglio 2012

Infarto: anche l'uomo ha il suo santo protettore!



Fino adesso quando ci si riferisce all’“ombrello protettivo” della donna nei confronti delle malattie cardiovascolari e non solo, si è fatto cenno a quegli ormoni secreti durante il periodo fertile dalla donna stessa mancati i quali con la menopausa, i rischi cui la donna si espone sono uguali se non addirittura maggiori a quelli corsi dall’uomo durante tutta la propria esistenza, con punte di rischio che si elevano nella fascia d’età che va dai 45 ai 55 anni. Ma se anche per l’uomo la natura avesse pensato ad un ombrello protettivo?

giovedì 16 giugno 2016

Farmaci contro il colesterolo "cattivo": e se non servissero a niente?



Strana la scienza medica, l'ultimo esempio in ordine di tempo ci viene dalle statine, per anni sbandierate come farmaci non solo in grado di abbassare sensibilmente il colesterolo “cattivo” nel sangue, causa di infarti e ictus, non solo in grado di proteggere l'organismo da certi tipi di cancro, non solo una sorta di toccasana per il nostro corpo nei confronti di altre grave patologie e oggi scopriamo che negli ultrasessantenni e non solo per loro, le statine potrebbero essere inutili e addirittura una recente ricerca scientifica assolverebbe persino il colesterolo Ldl, quello appunto cattivo. 

mercoledì 1 marzo 2023

Aglio: antidiabetico, antiossidante, antiipertensivo, antibatterico antitutto! Ma occorre sempre prudenza




Un ortaggio comunissimo, dalla forma per certi versi pure sgraziata ma la cui storia ci riporta indietro di secoli, l'allontanamento delle streghe era una sua prerogativa. Parliamo dell'aglio. In epoca più recente l’utilizzo dell’aglio si estese alla medicina popolare, più diffuso era l'utilizzo atto ad allontanare i parassiti intestinali, sopratutto nei bambini, ma non era infrequente l’utilizzo anche contro l’influenza, la dissenteria ed in epoca manzoniana e non solo in quella, quando la peste rappresentò il vero flagello di Dio, si scelse l’aglio come cura ritenuta efficace, sia pure con risultati molto scarsi.

martedì 17 gennaio 2023

Obesità: l'insonnia potrebbe esserne la causa

 

Fino adesso, quando ci si riferiva al sovrappeso o peggio ancora all’obesità, si guardava solo alla quantità di calorie assunte, al tipo di alimento ingerito, all’eventuale o minore attività fisica e al famigerato ago della bilancia per constatare gli eventuali progressi fatti. Adesso tutto ciò è solo una parte della riuscita o meno di una dieta, adesso si guarda oltre, molto oltre.



sabato 22 agosto 2015

Dieta: vuoi evitare di prendere peso? Ecco cosa non dovrai fare!


Cosa dovrebbe esserci di più semplice per perdere peso se non “saltare i pasti”, partendo dal concetto che meno calorie introduciamo nel nostro organismo, più facile sarà dimagrire. Ebbene, se si vuole vedere la lancetta della bilancia scendere verso l’ideale peso forma, questo è il metodo più errato che si possa sperimentare perché, non solo non perderemo peso, ma ne acquisiremo addirittura di più.


venerdì 21 settembre 2012

Iniezioni: punture addio senza alcun rimpianto


E’ stata la nostra angoscia fin dall’infanzia, il rimedio più temuto della malattia che doveva curare e cosa poteva farci più paura della… puntura? lì davanti a noi, “silenziosa” ma subdola perché indolore quando penetrava, ma spesso dolorosissima quando consentiva la somministrazione del farmaco. Forse le nuove generazioni con le punture si imbattono meno di un tempo, visto che i farmaci disponibili per altre vie sono negli anni aumentati a dismisura. Ma la puntura resta ancora l’incubo per tanti, ma non per molto.

martedì 10 gennaio 2012

Diabete: un farmaco settimanale per tenere a bada la malattia

Potrebbe essere una speranza concreta per i soggetti diabetici, quella di affrancarsi definitivamente dall’assunzione di almeno due, tre compresse al giorno di ipoglicemici orali, per tenere a bada la malattia. Se ciò di cui si è discusso alla SID, la Socieia Italiana di Diabetologia, venisse confermato, per i malati che soffrono di diabete di tipo 2 il futuro potrebbe essere più roseo.

lunedì 21 gennaio 2013

Diabete: iniziata la sperimentazione del pancreas artificiale


C’è un obiettivo dell’umanità che si vorrebbe raggiungere a breve, in ambito alle malattie importanti che si vorrebbero sconfiggere o per lo meno contrastare con presidi terapeutici che ne possano controllare il loro evolversi. Una di queste patologie è il diabete, una malattia che nei Paesi sviluppati è in aumento come in aumento sono anche le malattie più gravi cui il diabete apre la porta, a cominciare dagli infarti, fino agli ictus, per citare le due più importanti patologie correlate alla malattia primaria. 


venerdì 23 marzo 2012

Allattamento: quali farmaci escludere e quali no


Le mamme che allattano sanno bene di che si parla, basti pensare al fatto che di fronte ad una qualsivoglia malattia che le riguardi, nella necessità di dover assumere farmaci per curarla, il primo atteggiamento compiuto dalla mamma è quello di sospendere del tutto l’allattamento ricorrendo al latte artificiale per il proprio piccolo. Ma è sensato tutto ciò? Prima di ogni altra considerazione però, è d'obbligo un'avvertenza. Nessun farmaco va assunto senza aver prima interpellato il proprio medico, così come, durante l'allattamento solo il medico di famiglia e/o il pediatra sapranno fornire alla mamma le risposte giuste e, dunque, invitiamo tutte le donne che allattano e che sono costrette ad assumere farmaci, a rivolgersi al proprio medico. Premesso ciò, vediamo cosa dice la scienza a proposito dei farmaci che si possono assumere e quelli da escludersi nel corso della lattazione.

sabato 11 marzo 2023

Agopuntura: vincente nella prevenzione del diabete intervendo sul prediabete




Un lavoro scientifico da poco reso noto evidenzia che l’agopuntura rappresenta una potenziale strategia terapeutica che può contribuire a un migliore controllo glicemico nella gestione del prediabete