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venerdì 16 giugno 2023

Malaria: essere un po' "guardoni" per debellarla!




Quando, agli inizi degli anni 40, si scoprì che un composto, nato dallo studio scientifico portato avanti da due chimici, uno svizzero che continuò le scoperte di un altro scienziato austriaco, rispettivamente Muller e Zeidler, era in grado di debellare la malaria, causata dalla zanzara Anopheles, si gridò al miracolo, poiché di malaria in certe zone del mondo, ma anche in Italia, pensiamo alla Sardegna, morivano milioni di persone. Merito di questo sistema in grado di debellare il pericoloso insetto l'ebbe il D.D.T. (Para-diclorodifeniltricloroetano)

sabato 19 settembre 2015

Punture di zanzare: servono davvero i prodotti dopo puntura? C'è chi dice no!


Stick, gel, spray o, per i più temerari, anche scariche elettriche. “I prodotti che promettono di alleviare il fastidio delle punture di zanzara sono cosmetici su cui è bene non riporre troppe aspettative – scrive Altroconsumo – Non sempre sono efficaci e possono contenere ingredienti pericolosi soprattutto per i più piccoli”.

lunedì 11 febbraio 2013

Malaria: ecco come si sconfiggerà per sempre!

Come fare a debellare la malaria in modo definitivo e, soprattutto, più naturale possibile? Semplice, a parole, creando in laboratorio zanzare che abbiano la caratteristica di resistere al plasmodio della malaria e che dunque vadano nel tempo a sostituire le zanzare in grado di trasmettere la grave patologia. La notizia volta ad informare che qualcosa in tal senso si sta realizzando è stata pubblicata sulla rivista scientifica Nature.

sabato 18 maggio 2013

Malaria: potrebbe tornare e creare seri problemi



L’aumento della temperatura nel pianeta ed in particolare in Italia con particolare riferimento alle regioni più calde del Sud, apre nuovi inquietanti scenari, riportando in auge malattie che pensavamo fossero del tutto scomparse. Eppure parliamo di un aumento medio di appena due gradi, sufficiente tuttavia a creare problemi, ne è convinto Francesco Scarlata, docente di Malattie infettive dell’Università di Palermo intervenuto a Caltanissetta al corso “Aggiornamenti in infettivologia” diretto da Mauro Sapienza, primario di medicina interna dell’ospedale di Enna. 


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martedì 19 marzo 2013

Prurito: perchè si presenta e come trattarlo?

Il prurito è una manifestazione del nostro organismo che potrebbe essere la spia di eventuali patologie insorte o la risposta immediata dell’organismo ad una sollecitazione esterna, quale potrebbe essere, ad esempio, la puntura di un insetto. In questo caso la spiacevole sensazione è data dalla reazione allergica che si determina a seguito del contatto con una sostanza estranea cui l’organismo cerca di porre rimedio scatenando generose quantità di una sostanza chiamata istamina capace essa stessa di provocare il prurito. Si tratta di capire quanto sia utile riconoscere il prurito e come trattarlo adeguatamente non solo nelle forme circoscritte ad una delimitata area del corpo, ma anche quando si sia diffuso interessando vaste superfici.

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martedì 31 maggio 2016

Malaria: ad un passo dal vaccino


In Italia ci siamo liberati dalla malaria da quasi un secolo, ma nel mondo la malattia miete qualcosa come 400.000 vite ed impressionante è il dato secondo il quale solo lo scorso anno ad ammalarsi sono state ben 214 milioni di persone. Oltretutto, se è vero che in Italia non ci sono le condizioni per ammalarsi, c'è anche da dire che da ritorno da zone del mondo dove la malattia è endemica, non è del tutto scontato che si riesca a fare in tempo una diagnosi certa, una volta giunti nel nostro Paese, per scongiurare la morte e spesso quando anche si fa è troppo tardi perché la malattia non giunga nel suo esito infausto.