Visualizzazione dei post in ordine di pertinenza per la query ansia. Ordina per data Mostra tutti i post
Visualizzazione dei post in ordine di pertinenza per la query ansia. Ordina per data Mostra tutti i post

mercoledì 22 febbraio 2023

Ansia: ma possiamo definirla sconosciuta o la conosciamo molto bene?

 



Una sorta di disagio che a volte sfocia in una vera e propria patologia, oppure resta latente ma pur sempre capace di scatenare, esacerbare, cronicizzare patologie organiche che rendono difficile la vita della persona. Di che parliamo? Parliamo dell’ansia. Un disagio, spesso collegato a fatti esterni alla persona afferenti il lavoro, la sfera dei sentimenti, compresa una certa predisposizione genetica che porta il soggetto a confrontarsi con la realtà con un atteggiamento non del tutto corretto e fonte di tensioni e preoccupazioni a volte estreme.

sabato 21 gennaio 2023

Ansia e stress: una miscela esplosiva che apre la strada a tante malattie

 

Ansia,stress,nervosimo

E’ davvero impressionante il numero di malattie che si associano all' ansia, al punto da risultare difficile per gli stessi medici, a volte, distinguere una patologia organica da una patologia indotta dallo stress e dall’ansia di tutti i giorni. Vero è che quando conclamiamo in una patologia che coinvolge un intero apparato l'origine di tipo ansiogeno, pur se importante, diventa marginale per le cure da somministrare nei confronti della patologia che si è instaurata, ma solo in un primo momento, perchè scoprire le cause che determinano una malattia e il suo riflesso di natura psicosomatica è essenziale per trattare meglio la malattia stessa e, sopratutto, evitare che la stessa si ripresenti.

giovedì 7 febbraio 2019

Ansia e depressione: uno a zero per le pillole



Nessuno nega l’importanza della psicoterapia, anzi, in associazione con la medicina e i giusti farmaci, spesso la sinergia che ne deriva è sicuramente efficace per risolvere l’ansia ed in parte la depressione. Eppure, gli italiani sono più per i metodi spicci e veloci, quindi, nessuna seduta dallo psicoterapeuta o dallo psicologo e tante medicine buttate giù, con un po’ di zucchero la pillola va giù!



martedì 5 giugno 2012

Ansia: è assodato, con l'esercizio fisico si riduce



Chi non conosce l’ansia. Forse meno nota è la sindrome se associata ad una patologia cronica ed in questo caso l’ansia si accentua assumendo a sua volta un momento delicato anche nella cura della malattia cronica di fondo. Ma oggi si è scoperto che in aggiunta a tutti quei presidi medici, per lo più farmacologici, rappresentati in primis dalle benzodiazepine, oltre al supporto che la psicoterapia può dare nel contrastare l’ansia, esiste anche dell’altro e, sicuramente più a portata di mano del singolo paziente.

domenica 7 aprile 2019

Ansia a livelli elevatissimi: la vendita di ansiolitici in Italia alle stelle!



Sei ansioso, tendi a ingigantire in questo periodo della tua vita le situazioni trattandole con eccessiva apprensione? La risposta è nel tuo cassetto dove custodisci i diversi farmaci per i comuni malesseri stagionali e, cercando cercando, possibile che non trovi anche un ansiolitico che faccia al caso tuo? Sembra semplicistica la soluzione così narrata, ma è quanto fanno gli italiani per sconfiggere l’ansia e insieme a questa quella larvata depressione che spesso si accompagna all’ansia. E la psicoterapia che in molti casi funzionerebbe meglio? Troppo complicata, dispendiosa e costosa!

martedì 31 gennaio 2023

Osteoporosi: ti curi e ti viene l'ansia

 

Visita-paziente-con-osteoporosi



 


L’osteoporosi è una malattia che colpisce solo negli Stati Uniti più di 10 milioni di persone con età superiore a 50 anni, in Italia il dato è ancora più elevato, in proporzione, visto che, secondo i dati ISTAT relativi all’anno 2020, l’8,1% della popolazione italiana (il 13,5% delle femmine e il 2,3% dei maschi) ha dichiarato di essere affetto da osteoporosi, con prevalenza che aumenta progressivamente con l’avanzare dell’età, in particolare nelle donne dopo i 55 anni, fino a raggiungere il 32,2% oltre i 74 anni (il 47% delle femmine e il 10,3% dei maschi). Quindi sulla popolazione affetta da questo problema si vede bene che l’80% dei casi di osteoporosi nel nostro Paese è riferito, nell’80% dei casi, a donne nel post menopausa. 

sabato 26 agosto 2023

Ortopedia: casi di depressione e ansia con i farmaci utilizzati contro l'osteoporosi


 

In Italia l’osteoporosiche ricordiamo essere una patologia che determina una perdita di sostanza ossea e quindi un deterioramento dell’osso stesso con conseguente fragilità che lo rende più vulnerabile ai traumi e quindi soggetto a fratturarsi anche in presenza di un microtrauma, colpisce qualcosa come 5 milioni di persone e di queste 4 milioni di donne nel post menopausa. Le ossa più esposte a fratturarsi, a causa dell’osteoporosi, sono, le vertebre, il femore, l’ omero, le ossa del polso e della caviglia. Possiamo dire che esiste una cura definitiva per l’osteoporosi? 

venerdì 2 novembre 2012

Attacchi di panico: sappiamo sempre riconoscerli?


Lungi da noi l’idea di trattare un disturbo importante come l’attacco di panico, in poche righe. Tuttavia occorre ricordare che tale affezione, a dispetto di quanti ancora credono si tratti di un modo di atteggiarsi del singolo, ovvero, un modo per mettersi in mostra ed attirare verso di sé le attenzioni degli altri, colpisce nella sola Italia un numero davvero impressionante di persone, ben dodici milioni di individui all’anno e, per di più, parliamo di un numero destinato ad aumentare e anche in maniera importante. Innanzitutto bisogna distinguere la paura motivata da quella immotivata. Se ad esempio rischiamo di scontrarci frontalmente con un’auto, nel momento in cui abbiamo schivato l’ostacolo, è del tutto normale per qualche minuto restare impietriti, in preda all’ansia, al panico per la sciagura sfiorata. Ben altra cosa è invece se la stessa ansia, magari centuplicata, ci coglie in assenza di motivi validi che possano giustificarla e, addirittura, si giunga al vero e proprio terrore di non farcela, di non riuscire a superare il momento, perché certi di stare per morire.

venerdì 7 aprile 2023

Timidezza: è possibile che un bambino timido sia ansioso da grande

 



Secondo un gruppo di ricercatori dell’Istituto San Raffaele di Milano, che hanno pubblicato i risultati del loro lavoro scientifico sulla rivista “Depression and Anxiety”, un bambino timido che trascorre la propria infanzia condizionato da un grado di timidezza importante, sarà destinato, da adulto, a mostrare tutti i segni dell’ansia. Per giungere a questi risultati gli scienziati italiani si sono serviti di una serie di elettroencefalogrammi che venivano eseguiti su bambini di sette e otto anni dopo aver loro mostrato immagini di coetanei per i quali i bambini nutrivano soggezione per il comportamento ostile che questi avevano nei loro confronti.

giovedì 16 febbraio 2023

Ansia: l'ansiolitico naturale nell'aria della foresta

 


Nell’epoca in cui viviamo, alzi la mano chi in un modo o in un altro, non sia affetto da periodi costellati dall’ansia, quando questa non sconfina addirittura nello stress. Diversi i correttivi applicati da ognuno di noi per contrastare questo fastidioso e a volte persino patologico disagio, ma adesso uno studio tutto italiano, pubblicato sull’International Journal of Environmental Research and Pubblic Health e condotto dall’Istituto per la Bioeconomia del Cnr insieme al Club Alpino italiano, ci mostra bene come la natura può ancora una volta venirci in soccorso.

mercoledì 8 maggio 2013

Esami di maturità: ecco come comportarsi la notte prima degli esami



Gli esami di maturità, che si stanno avvicinando sempre di più e che coinvolgono come ogni anno milioni di studenti in tutta Italia, hanno sempre rappresentato per i ragazzi un momento importante della loro vita non solo scolastica, ma anche formativa. Su quest’evento che si ripercuote spesso in maniera incisiva sulla persona col suo carico di stress e di ansia che l’accompagna, ha inteso occuparsi anche la medicina contribuendo nel possibile a studiare ciò che accade nell’organismo sotto stress da esami e tracciando, nel possibile, alcune linee guida per rendere meno gravoso il momento critico delle prove.

-->

domenica 22 ottobre 2023

Pubertà precoce: e se in ballo ci fosse anche il lockdown?

 


C’è un aumento preoccupante e se vogliamo pure strano della anomala maturazione sessuale delle bambine, quella che si definisce pubertà precoce che, ultimamente, si fa strada nelle giovanissime donne già dagli otto anni di età. Che si tratti di un fattore che desta preoccupazione lo testimonia l’allarme lanciato dai Centri di Endocrinologia sparsi in Italia che denunciano, senza mezzi termini, che si assiste ad un’impennata di casi che, se riferiti al 2019, deve leggersi come un aumento del 122%, in un solo anno.

domenica 16 luglio 2023

La passeggiata nei boschi: vero antiansia e antidepressivo naturale

 


Un tempo si riteneva che una bella passeggiata nei boschi potesse essere soltanto portatrice di salute e benessere stante il solo fatto di rilassarsi, cercando di archiviare, per lo meno per il tempo della camminata in mezzo alla natura, i pensieri e lo stress quotidiano, relegandoli ad altri momenti della giornata.

domenica 17 marzo 2019

Agopuntura: e se fosse l'alleata migliore contro il dolore severo e l'ansia associata?


E’ sempre di più al centro dell’attenzione degli studiosi e di molti medici. Si parla dell’agopuntura, ultimamente molto rivalutata. Ma in particolare a indicare questa disciplina medica come possibile alleata dei medici potrebbe essere l’evidenza, fino adesso non del tutto comprovata da studi scientifici del tutto acclarati e conclusi, ma a quanto pare ancora per poco, sono medici quanto mai interessati a sviluppare tecniche innovative nella terapia del dolore.



mercoledì 30 gennaio 2019

Anestesia generale nei bambini piccoli: può avere effetti sullo sviluppo del loro cervello?




Soprattutto chi ha bambini piccoli sa bene l'ansia che pervade i genitori di fronte alla necessità di dover ricorrere ad un intervento chirurgico cui sottoporre il proprio figlio in età prescolare. Spesso non è neanche l'entità dell'intervento operatorio a spaventare, quel che atterrisce più di tutti è il solo pensiero di dover sottoporre ad anestesia generale il proprio piccolo.

giovedì 17 agosto 2023

Ultrasuoni che curano tumori, Parkinson, depressione e tanto altro, una vera rivoluzione!

 



La notizia che giunge in questi caldi giorni di agosto è, ovviamente se suscettibile di conferme successive, di quelle che ci allietano, dando risalto a quella che potrebbe essere una svolta terapeutica per tanti malati di Parkinson, di depressione, di ansia patologica e persino per tanti malati di tumori. Parliamo di ultrasuoni e, precisamente di “Rivoluzione ad ultrasuoni”, così è stato titolata la serie di lavori scientifici sul tema, condotta nel mondo, Italia compresa.

sabato 22 aprile 2023

Ma che freddo fa! La donna lo dice più spesso dell'uomo

 



L’inverno da poco trascorso è stato caratterizzato da un clima piuttosto mite ed anche la temperatura ambientale, se si escludono periodi circoscritti a qualche settimana, è rimasta quasi sempre sopra la norma stagionale. Eppure anche quest’anno, per non parlare di quegli anni in cui il freddo invernale s’è fatto pungente e sopratutto senza fine, ben sappiamo di come le basse temperature, percepite o reali, creino sofferenza a persone che col freddo, anche quando non è particolarmente intenso, non riescono a trovare pace e, l'unica stagione per loro vivibile è l'estate. Strano, eppure è così, ciò in quanto, che piaccia o meno, anche di fronte alle basse temperature, non siamo tutti uguali!

giovedì 14 giugno 2012

Depressione post partum: parliamone ancora



Il rischio di scambiare una normale inquietudine post partum per una depressione vera e propria c’è tutto di fronte a donne che abbiano partorito da poco e che manifestano un atteggiamento che stride non poco con il lieto evento tanto desiderato. Da qui a sostenere però che tutte le neo mamme debbano essere affette da depressione post partum, ce ne passa, visto che transitori disturbi dell’umore, misti ad ansia e nervosismo, soprattutto nei primi giorni dall’evento, sono perfettamente compatibili con lo stato di benessere e, semmai, tali stati d’animo sono solamente accentuati da quei disordini ormonali che si manifestano in concomitanza col parto.

lunedì 21 agosto 2023

Dispnea: quella fame d'aria che ci toglie il respiro



Si intende per dispnea quella sensazione penosa, in certi casi, di fame d’aria, di vero e proprio affanno, non per forza associata a sforzo fisico. Importante ricordare che la dispnea non è una malattia, semmai un sintomo associato a diversi casi patologici, alcuni anche molto seri, altri sicuramente molto meno impegnativi.

giovedì 2 marzo 2023

Troppo al cellulare? Non sei maleducato, sei sotto stress continuo

 



In un mondo sempre più ipertecnologico, senza accorgerci viviamo la nostra vita immersi in questo universo dominato dalla tecnologia sempre più esasperata e il fulcro delle innovazioni tecnologiche l’abbiamo sotto gli occhi tutti i giorni e lo teniamo in mano quasi continuamente, oltre che ossessivamente, come fosse la logica continuazione del nostro corpo, sopratutto quando siamo fuori casa, terrorizzati dall'idea di doverne fare a meno. Ovviamente stiamo parlando del cellulare.